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Con
l'intervento straordinario della genetista, Valeria
Marigo, PhD
La dottoressa Valeria Marigo è una delle rare genetiste
Ecco, in rosso, tutte le sue personali correzioni, aggiunte, suggerimenti: E' uscito su Nature il 5 Dicembre 2002 l'articolo scientifico annunciato ed atteso Lo
studio delle funzioni dei singoli geni è ormai realtà quotidiana
nei laboratori mondiali di genetica. Andrea Ballabio, direttore dei laboratori di Telethon a Napoli (TIGEM), ha coordinato con Valeria Marigo un progetto europeo finanziato anche da Telethon, e il risultato attuale della ricerca è stato pubblicato su Nature il 5 dicembre 2002: La
mappa delle funzioni dei singoli geni del cromosoma umano 21 nel topo Solo due anni fa si era giunti alla mappatura della sede e struttura dei singoli geni del cromosoma 21 The
DNA sequence of human chromosome 21
Le tecniche utilizzate sono state: l'identificazione
dei geni nel topo che sono identici a tutti i geni del cromosoma 21. Poi, utilizzando tecniche che evidenziano dove (=in quali tessuti) e quando (=a che stadio della vita embrionale) sono attivi i geni del cromosoma 21, è stato generato un atlante che indica per ogni gene presente nel cromosoma 21 il momento ed il tessuto in cui è funzionante. Quindi
per la prima volta il cromosoma 21 è stato analizzato nella sua
interezza e complessità. Prima si brancolava nel buio, si sapeva che per ogni diversa alterazione che caratterizza i pazienti Down uno, o più di uno, dei 200 geni presenti sul cromosoma 21 ne poteva essere la causa. Ora
per esempio, sono stati identificati circa 15 geni accesi in particolari
regioni del cuore. Un
passo avanti straordinario, nella comprensione dei diversi complessi meccanismi
che determinano le singole alterazioni della sindrome di Down, che, come
è noto, non sono mai tutte presenti contemporaneamente e con la
stessa intensità in tutte le persone. Questo studio non può ancora essere applicato per terapie o diagnosi in pazienti con sindrome di Down. Ciononostante, queste sono le basi per poter comprendere in futuro la patogenesi dei singoli disturbi causati dalla sovraespressione del cromosoma 21. La strada della ricerca è lunga è complessa, ma va sostenuta e coltivata con la massima cura, nella coscienza civile e nelle politiche finanziarie del nostro paese. Il ruolo delle Associazioni delle famiglie è cruciale per diffondere questa consapevolezza! A cura di Flavia Luchino, Pediatra di Famiglia, Dicembre 2002
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