Temo di non essere pronta per il futuro |
Date:
Wed, 31 Jul 2002
From: "simona&claudio"
To: "Conosciamocimeglio Down" <info@conosciamocimeglio.it>
Sono
una mamma molto felice, felice di essere la mamma di Alessia, che ora
ha un anno.
Nonostante la brusca comunicazione alla nascita , vari ricoveri e l’intervento
al cuore non Vedo niente di negativo e questo mi spaventa perché
temo di non essere pronta per
Il futuro; ho un carattere che cerca sempre di vedere il positivo in ogni
cosa e vi chiedo allora: se questo può aiutare ad affrontare la
vita a volte non ti fa trovare impreparata??
Ci tengo a dire, e questo per incoraggiare le neomamme, che nonostante
tutto e contro il parere dei medici mia figlia ha iniziato a prendere
il latte dal seno all’età di 4 mesi quando si è fatta
forza ancora oggi si attacca 3 volte al giorno!!!!!
Metto a disposizione il mio indirizzo a chiunque voglia mettersi in contatto
con me
Ringrazio e saluto
Simona
Date: Fri, 13 sept 2002
Da: "Conosciamocimeglio Down" <info@conosciamocimeglio.it>
A: simona&claudio
Cara Simona,
le chiedo scusa per il ritardo con cui le scrivo, ma ora eccomi a lei,
sperando di poterle dare una qualche risposta.
Dunque lei si domanda se il suo ottimismo nel vedere sempre il lato positivo
in ogni cosa, possa un giorno ritorcersi in qualche modo contro di lei,
nel senso di renderla impreparata a@d affrontare le difficoltà
della vita.
Dice di godersi la sua bambina quando l'allatta al seno e di esserci riuscita
con successo nonostante le difficoltà e le perplessità dei
medici.
Nessuno può prevedere il futuro nè sapere cosa potrà
accadere a noi stessi e tantomeno agli altri. Possiamo tuttavia fare delle
ipotesi in base a le belle cose che ci scrive sul suo rapporto con la
piccola Alessia e in base a certe conoscenze che abbiamo sui bambini e
sulle persone con Sindrome Down
Lei è riuscita nonostante le difficoltà, a stabilire con
sua figlia fin dai primi mesi che sono spesso i più difficili,
un rapporto fatto di gioia e di fierezza nel vederla crescere grazie al
suo latte. Ma forse teme di non aver capito ancora bene cosa significa
avere la sindrome Down. Forse non riesce ad immaginare che una piccola
bambina tenera che nonostante gli aspetti della sindrome assomiglia anche
a a lei e a Claudio o ai vostri genitori, possa un giorno creare problemi
imprevedibili. Forse teme che la vita potrà essere dura con Alessia
e che Alessia non riuscirà a cavarsela difronte alle difficoltà
che potrà incontrare.
Io credo che sia questo il senso dell sue domande ed è come se
avesse paura che il suo ottimismo non le facesse capire qualche oscuro
problema che ora le sta sfuggendo ma che un giorno potrebbe presentarsi
improvviso e inaffrontabile.
Mi sembra che il suo ottimismo le ha permesso di stabilire con sua figlia
un rapporto precoce molto bello e che questo sia la migliore base per
poter costruire uno scudo solido che vi difenderà difronte a qualsiasi
problema che potrete incontrare.
In questo vi aiuterà anche Alessia che nonostante la sindrome crescerà
in grado di rispondere al vostro affetto in modo intelligente e profondo.
Non esiste un bambino con sindrome Down uguale all'altro e sappiamo che
il destino di ognuno con o senza la sindrome è in buona parte imprevedibile,
ma dovete pensare che grazie ai progressi che sono stati fatti in campo
medico e sociale la vostra bambina potrà crescere in modo ottimale.
Abbiamo visto che se educati con rispetto per le proprie capacità
autonome e anche scolastiche, i bambini con sindrome Down possono avere
una qualità della vita soddisfacente e da adulti un buon inserimento
lavorativo.
Dunque cara Simona, fa bene ad essere ottimista. L'importante è
che lei e suo marito ed i nonni (spero che sua madre stia bene ) cerchiate
di seguire la crescita di Alessia mantenendo sempre l'ottimismo che vi
permetterà di confidare nelle sue capacità di imparare e
di riuscire a cavarsela da sola: dai suoi primi passi autonomi all'ingresso
a scuola,dai giochi con i suoi primi amici al lavoro sui quaderni e sui
libri per imparare a leggere e a scrivere. Noi pensiamo che una persona
con sindrome Down, possa avere anche da adulta una vita piena e dignitosa.
La saluto afffettuosamente
Anna
Zambon Hobart
Psicoterapeuta
Date:
Sun, 22 Sep 2002
Da: "simona&claudio"
A: "Conosciamocimeglio Down" <info@conosciamocimeglio.it>
Mi scuso anche io per il ritardo!!!
In
merito alle sue considerazioni credo di essermi comportata semplicemente
da mamma, tutto questo viene spontaneo.
La
ringrazio tanto per i suoi consigli e spero anzi credo che Alessia avrà
una vita felice!!!
Saluti
e Buon lavoro!!
Simona
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